Goro: storia del faro nell’isola dell’amore
Isolette e fari sono i soggetti più romantici e instagrammabili in tutte le stagioni dell’anno. Un esempio davvero pittoresco è il faro di Goro nell’isola dell’amore.
Ci sei mai stato?
Goro è un borgo vicino ai lidi di Comacchio, nel parco del Delta del Po. E’ conosciuto per la sua “Sacca”, uno spicchio di laguna di acqua salmastra e molto bassa, che deve la sua forma caratteristica ai sedimenti depositati dal fiume Po. Questi tratti emersi si chiamano scanni e ospitano numerose specie di uccelli, molluschi, insetti e una vegetazione tipica lagunare.
In questo contesto si trovano numerose isolette e in una di queste si erge il faro di Goro.
Il paesaggio è così romantico che la zona viene chiamata Isola dell’Amore.
Il faro è sorto nel 1950 in sostituzione della “vecchia lanterna” del 1800, non più funzionale.
L’edificio è alto 22 metri ed è in compagnia della casa del guardiano, oggi luogo di accoglienza per i turisti.
La caratteristica del faro sai qual è?
Puoi arrivarci solo in barca.
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Foto by Cristiano Bottarelli, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons
